Inizio: 16/09/2022 - 18:00
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Fine: 18/09/2022 - 18:00

Durante il workshop Lorenzo Vitturi dedica la prima fase ad un’introduzione sul suo processo lavorativo, parlando dei progetti precedenti, sia commerciali che personali. Successivamente, gli studenti saranno invitati ad esplorare la città, visitandola direttamente e scattando foto che verranno puoi rielaborate in studio, insieme ad oggetti raccolti durante la visita. Questo approccio prende ispirazione dall’interesse dell’autore per le zone urbane in cambiamento e le loro comunità.

1° giorno — Introduzione e prima esplorazione

MATTINA

• Presentazione del mio lavoro in studio e introduzione al corso con slide proiezione

• Briefing del progetto: discussione delle aree di Firenze a cui gli studenti sono invitati a esplorare

POMERIGGIO

• Prima esplorazione delle aree prescelte/assegnate/raccolta di materiali

2° giorno — Riepilogo del giorno precedente e trasformazione dei materiali in studio

MATTINA

• Discutere le prime impressioni e idee sui luoghi visitati, offrendo suggerimenti su come migliorare le singole opere. Trasformazione della raccolta materiali e montaggio. Gli studenti possono tornare sul posto per trovare argomenti, da prendere foto e trovare materiali

POMERIGGIO

• Sessione di natura morta in studio

3° giorno — Modifica

• Revisione

• Costruire il discorso fotografico

• Creazione di una sequenza e combinazione di still life con immagini di strada e ritratti

• Stampa

 LORENZO VITTURI

Lorenzo Vitturi (b. 1980, Venice, IT – lives between Venice and London, UK) works in photography, sculpture, and installation. Following his experience as a cinema set painter, Vitturi builds temporary sets and ephemeral sculptures, in-studio and on location, using both organic and fabricated materials. Starting from specific geographical locations and encounters with local communities, his work explores informal economies and the merging of different cultures, focusing on the movement of objects and people in a globalized world. Recent solo exhibitions include Money Must Be Made at Fondazione MAST, Bologna, Nulla è Puro at Centre Photographique Rouen Normandie, Materia Impura at FOAM Museum, Amsterdam, Dalston Anatomy at The Photographers’ Gallery, London, at Contact Gallery, Toronto, and at CNA, Luxembourg. Vitturi also participated to group exhibitions at MAXXI in Rome, at Centre Georges Pompidou in Paris, at Palazzo Reale and La Triennale in Milan, at BOZAR in Brussels, at K11 Art Museum in Shanghai, and at Barbican Centre in London. Vitturi’s latest book Money Must Be Made was published by SPBH Editions in September 2017. 

 

Inizio: 01/07/2022 - 18:00
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Fine: 03/07/2022 - 18:00

WORKSHOP CON MAURIZIO COGLIANDRO

Il workshop indaga la relazione tra la fotografia di ricerca e quella professionale. La fotografia è strumento di riproduzione della realtà tramite il mezzo meccanico. Questa sua caratteristica ci permette di rispondere alle nostre necessità con la rappresentazione e la narrativa. Necessità che si possono individuare nella sfera privata, culturale o sociale. Indipendentemente dalla natura dei temi che affrontiamo, percepiamo l’importanza di un racconto soggettivo e non didascalico o oggettivo. Per rendere manifesto questo intento, abbiamo bisogno di strutturare la tematica tramite una mappa “mentale” che ci permette di individuare gli elementi che la costituiscono. La nostra sensibilità è chiamata a trattare questi elementi, a risolverli in immagine tramite linguaggio e struttura. Linguaggio e struttura che si adagiano su format visivi. Questo processo creativo e di interpretazione della realtà sostiene il fotografo nelle azioni necessarie alla realizzazione, siano esse nate da un’istanza personale o siano nate da una committenza.

Nel corso studieremo e verificheremo questo processo, creativo e produttivo, scoprendone le dinamiche che concorrono al suo sviluppo. Avremo modo inizialmente di studiare esempi nella fotografia che in passato hanno usato questo approccio alla progettazione. In un secondo momento più pratico faremo una simulazione di una committenza, mettendo in pratica le varie possibilità di approccio al lavoro, messe in evidenza in fase teorica. In ultimo si analizzerà il materiale prodotto nella simulazione attraverso un lavoro di riflessione e più propriamente di editing. 

Maurizio Cogliandro

Studia fotografia alla Leeds Art University (Leeds, UK) per intraprendere successivamente una carriera divisa tra professione e ricerca. Negli anni collabora con alcuni dei maggiori magazine e brand nazionali e internazionali, come: Internazionale, L’Espresso, Le Parisien Magazine, Zeit Magazin, Airbnb, Ferretti Group e Volvo Penta. Nel 2010 pubblica il libro monografico “Lidia, il cielo cade”, un diario intimo sugli ultimi anni di vita della madre. I suoi lavori sono stati esposti in numerosi musei e gallerie, tra le quali: Fondazione Forma (Milano, IT), Galleria San Fedele (Milano, IT), Kunstnetzwerk Gallery (Vienna, A), Münchner Stadtmuseum (Monaco di Baviera, D). Da anni concentra la sua attenzione sulla società, studiando i fenomeni collettivi e privati. (www.mauriziocogliandro.com) 

Inizio: 30/04/2022 - 10:00
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Fine: 30/04/2022 - 19:00

WORKSHOP CON MATTIA BALSAMINI

Una riflessione sulla fotografia ed il suo utilizzo nella narrazione della scienza, dei processi tecnologici e più in generale del lavoro dell’uomo. Dalla produzione di un bullone, alla programmazione di un computer quantistico, il lavoro è testimonianza importante del nostro tempo. Descrivendo un punto di contatto peculiare tra due mondi: la nostra sfera sociale, pubblica, tecnologica e quella individuale e spirituale.

Verrà approfondito il ruolo informativo, tecnico ed artistico della fotografia in rapporto alla scienza – prendendo in considerazione il processo dell’autore in relazione a periodi precedenti e rappresentativi tra gli anni ’20-’60 del ‘900. Arrivando alle correnti e declinazioni contemporanee in campo editoriale, corporate ed artistico.

Nella fase pratica Mattia analizzerà il suo approccio al lavoro – nel trattamento di persone, oggetti, luoghi, storie, sia dal punto di vista concettuale, tramite lo studio di esempi di pubblicazioni del passato, sia tecnico, con una forte attenzione verso l’utilizzo di macchine fotografiche e fonti di illuminazione leggere. Verranno esaminate casistiche di lavori realizzati dall’autore riproponendo e testando assieme tecniche pratiche, tramite l’utilizzo delle attrezzature normalmente utilizzate sul campo.

 

MATTIA BALSAMINI

Nato a Pordenone, nel 2008 si trasferisce a Los Angeles dove riceve il BA con lode al Brooks Institute of California. Nel 2010 lavora come assistente e archivista nello studio di David LaChapelle. Dal 2011 insegna fotografia allo IUAV di Venezia. Esplora in particolare il mondo della tecnologia e le sue implicazioni sociologiche. Nel corso degli anni ha realizzato progetti editoriali e personali per il MIT, la NASA e l’Istituto di Medicina Forense dell’Università di Zurigo. Ha esposto alla Triennale di Milano. al MAXXi, alla Sandretto Re Rebaudengo Foundation e all’Istituto Culturale Italiano di San Francisco. È attualmente rappresentato dall’Agenzia Contrasto.

Inizio: 24/09/2021 - 15:00
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Fine: 24/09/2021 - 19:00

Vi aspettiamo venerdì 24 settembre con ‘Il Ritratto in Fotografia’, un workshop intensivo della durata di 4 ore a cura del fotografo Paolo Cagnacci per esplorare le tecniche di illuminazione con luce artificiale e naturale nella fotografia di ritratto.

Partendo dallo studio e dall’analisi delle immagini del fotografo Aurelio Amendola, verrà indagata nel corso del workshop la valenza semiotica e comunicativa della luce e approfondite le diverse tecniche di illuminazione artificiale e naturale. I partecipanti impareranno a controllare gli strumenti e le variabili del contesto per realizzare consapevolmente gli scatti desiderati.
Dopo una breve introduzione teorica e dimostrativa, il docente Paolo Cagnacci guiderà i partecipanti nella progettazione e nella realizzazione di ritratti in varie situazioni, offrendo la possibilità di cimentarsi davanti e dietro l’obiettivo e migliorare grazie all’esperienza e i consigli di un professionista del settore.
I partecipanti saranno guidati all’esplorazione del set e del suo allestimento, approfondendo le dinamiche dietro la preparazione di uno shooting e le proprietà comunicative e narrative della luce.

Il workshop durerà 4 ore ed è rivolto ad appassionati con una conoscenza base della fotografia digitale in possesso di una propria macchina reflex o mirrorless.
Per l’adesione è richiesta una quota d’iscrizione di € 60,00.

Iscriviti al workshop.

Inizio: 17/09/2021 - 18:00
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Fine: 17/09/2021 - 20:00

Da quest’anno gli open days della Fondazione Studio Marangoni cambiano veste. Gli appuntamenti saranno contenitori didattici aperti a tutti con un ospite di rilievo internazionale che possa chiarire il rapporto tra fotografia contemporanea e mercato.
Il 17 settembre alle ore 18:00 vi aspettiamo su zoom o presso la nostra per il terzo e ultimo open day del corso Triennale prima della sua partenza a ottobre. Durante l’evento sarà con noi Alberto Giuliani per parlarci del proprio percorso professionale.

Alberto Giuliani (b.1975), studia sociologia all’Università di Urbino e solo in seguito si avvicina alla fotografia, decidendo di sfruttarne le proprietà per documentare e interpretare grandi eventi di attualità internazionale. Durante i primi anni di attività realizza importanti reportage grazie ai quali riceve nomine e premi provenienti sia dal mondo del giornalismo, come il Premio Giancarlo Siani, assegnato al suo lavoro sulle mafie ‘Malacarne – Married to the Mob’, sia da quello della fotografia, tra i quali compaiono il Leica Reportage Award, il Paris Photo PX3, il Lensculture e lo Streamers Premio Celeste.
Nel 2010 diventa co-fondatore dell’agenzia LUZ Photo che dirige fino al 2013 per poi tornare a concentrarsi sui propri reportage personali che verranno pubblicati su alcune delle testate mondiali più autorevoli.
Oltre al lavoro di fotografo, Alberto Giuliani si occupa di giornalismo e i suoi articoli compaiono tra le pagine di numerosi magazine internazionali, trai quali Vanity Fair, El Pais, Stern e Vogue. Nel 2019 ha scritto ‘Gli immortali – storie dal mondo che verrà’ (ed. Il Saggiatore): una raccolta di storie accumunate da un’irrefrenabile ossessione dell’uomo nei confronti dei suoi stessi misteri.

Ci vediamo il 17 settembre su Zoom.

Inizio: 01/07/2021 - 18:00
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Fine: 01/07/2021 - 20:00

Da quest’anno gli open day della Fondazione Studio Marangoni cambiano veste. Gli appuntamenti saranno contenitori didattici aperti a tutti con un autore di rilievo internazionale che possa chiarire il rapporto tra fotografia contemporanea e mercato. Il secondo appuntamento ospita Maurizio Cogliandro, fotografo italiano attivo da molti anni in ambito professionale e artistico.

Il 1° luglio alle ore 18:00 vi aspettiamo su zoom o presso la nostra sede per il nostro nuovo Open Day. Incontreremo Maurizio Cogliandro per una masterclass gratuita sul legame tra autorialità e professionismo nel mondo della fotografia e vi presenteremo il nuovo corso triennale in partenza a ottobre.

Maurizio Cogliandro (b.1979), Studia fotografia alla Leeds Art University (Leeds, UK) per intraprendere successivamente una carriera divisa tra professione e ricerca. Negli anni collabora con alcuni dei maggiori magazine e brand nazionali e internazionali, come: Internazionale, L’Espresso, Le Parisien Magazine, Zeit Magazin, Airbnb, Ferretti Group e Volvo Penta.
Nel 2010 pubblica il libro mongrafico “Lidia, il cielo cade”, un diario intimo sugli ultimi anni di vita della madre. Il suo percorso autoriale concentra la sua attenzione sui fenomeno privati e i suoi lavori sono stati esposti in numerosi musei e gallerie, tra le quali: Fondazione Forma (Milano, IT), Galleria San Fedele (Milano, IT), Kunstnetzwerk Gallery (Vienna, A), Münchner Stadtmuseum (Monaco di Baviera, D).

 

Inizio: 20/05/2021 - 18:00
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Fine: 20/05/2021 - 20:00

Da quest’anno gli open day della Fondazione Studio Marangoni cambiano veste. Gli appuntamenti saranno contenitori didattici aperti a tutti con un autore di rilievo internazionale che possa chiarire il rapporto tra fotografia contemporanea e mercato. Il primo di questi nuovi open day ospita proprio Mattia Balsamini, fotografo italiano di grandissimo rilievo internazionale in ambito editoriale e ADV.
Il 20 maggio alle ore 18:00 vi aspettiamo su zoom o presso la nostra sede per il nostro nuovo Open Day. Incontreremo Mattia Balsamini per una masterclass gratuita sul legame tra autorialità e professionismo nel mondo della fotografia e vi presenteremo il nuovo corso triennale in partenza a ottobre.

Mattia Balsamini (b.1987), Nel 2008 si trasferisce in california, nel 2010 è assistente di David LaChapelle lavroando in studio e sul suo archivio. Dal 2011 intraprende una carriera di altissimo profilo in ambito editoriale e ADV, collaborando con:
Apple, Architect Magazine, Banca Nazionale del Lavoro, Communication Arts, Die Zeit, Domus, Enel, Eni, Esquire, Fendi, Financial Times, Fondazione Prada, GQ, GEO, Icon, IL Intelligence in Lifestyle, Internazionale, Liberation, M Le Magazine du Monde, M&C Saatchi, Mercedes Benz, Moncler, Monocle, Nike, TIME, The New York Times, The Observer, Tyssenkrup, Politecnico di Milano, Puma, Süddeutsche Zeitung Magazin, Sky, The Guardian, Vanity Fair, Vogue, Wallpaper*, WIRED.
È rappresentato dall’agenzia Contrasto.

Ci vediamo il 20 maggio su Zoom.

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