Marco Lachi. Fotografie. In mostra alla Pinacoteca Civica di Vigevano dal 2-23 marzo 2024

Autore: Baerbel Reinhard Pubblicato il:

Marco Lachi. Fotografie
2-23 marzo 2024 – Sala 10, Pinacoteca Civica, Castello Visconteo-Sforzesco,
Vigevano (PV)
A cura di Roberta Agnese

La mostra Marco Lachi. Fotografie presenta un insieme di 36 fotografie, su stampe eseguite dall’autore, realizzate in un arco di tempo di circa dieci anni, dal 2012 al 2023, nella provincia di Pavia.
“Parte di un più ampio lavoro, questa selezione intende restituire al visitatore un percorso e un processo: un percorso di studio e di ricerca fotografica su un territorio preciso della Bassa Pianura Padana, compreso tra i fiumi Po e Ticino, e un processo di rielaborazione di quei “sistemi di riferimento” (J. Wall), entro cui e oltre i quali si muove ogni artista e fotografo. Nel suo noto testo su Verità e paesaggio, Robert Adams scriveva che le immagini di paesaggio hanno tre verità da offrirci: una verità geografica, una verità autobiografica e una verità metaforica. In questa sala, geografia, autobiografia e metafora dialogano per contrappunto: le sei pareti della mostra articolano gli elementi narrativi e gli aspetti potenzialmente più metaforici del lavoro di Marco Lachi. Gli evidenti riferimenti alla fotografia di paesaggio italiana – che in prospettiva permettono di guardare anche alla tradizione della fotografia di paesaggio americana – si accompagnano a uno più spiccato interesse per la dimensione sociale e umana dei luoghi – frutto anche di una frequentazione dell’opera di fotografi “sociali” e ritrattisti – così come a un’attenzione e una comprensione per quella postura esistenziale propria della provincia, un territorio e uno spazio tanto geografico e reale quanto metaforico e mentale.”

BIO
Marco Lachi si diploma nel 2007 al triennio di fotografia presso la Fondazione FSM di Firenze. Nello stesso periodo segue le lezioni di Guido Guidi, come libero uditore presso l’Accademia delle Belle Arti di Ravenna e IUAV di Venezia. Sempre nel 2007 è selezionato tra i finalisti al premio giovani autori, Atlante 007 Rischio Paesaggio, indetto dal MAXXI Museo delle Arti del XX secolo a Roma.
Nel 2013 pubblica due libri, How does it feel to be leaving the most beautiful city in the world?. Il libro è un collaborazione con lo scrittore Olufemi Terry.
Il secondo, su invito dell’associazione Osservatorio Fotografico di Ravenna, partecipa alla residenza d’artista all’interno del progetto Dove viviamo. Il lavoro è pubblicato nel 2013 dal titolo RUGBY Nel 2014 partecipa al progetto collettivo Calamita/à, indagine sull’area interessata dal disastro della diga del Vajont. Il libro dal titolo The walking mountain è  uscito nel 2016. Ha esposto al Maxxi di Roma, Linea di Confine Rubiera, UNSEEN-UNPUBLISHED Amsterdam, Photobookshow D Finnish Museum of Photography ad Helsinki, f/stop di Lipsia, Le Bal Parigi, Vasli Souza Malmo, Fahrenheit +39 Ravenna, Si Fest 24th Savignano sul Rubicone, Fotografia festival Internazionale di Roma, Galleria MATERIA Roma, Copenhagen Photo Festival Istituto di Cultura Italiano a Copenhagen.
Dal 2014 ha avviato un corso di editoria e fotografia presso istituti come FSM Marangoni di Firenze e cfp Bauer di Milano e LABA Firenze.
Vive e lavora, con studio a Pavia dal 2012.