WORKSHOP CON MAURIZIO COGLIANDRO
Il workshop indaga la relazione tra la fotografia di ricerca e quella professionale. La fotografia è strumento di riproduzione della realtà tramite il mezzo meccanico. Questa sua caratteristica ci permette di rispondere alle nostre necessità con la rappresentazione e la narrativa. Necessità che si possono individuare nella sfera privata, culturale o sociale. Indipendentemente dalla natura dei temi che affrontiamo, percepiamo l’importanza di un racconto soggettivo e non didascalico o oggettivo. Per rendere manifesto questo intento, abbiamo bisogno di strutturare la tematica tramite una mappa “mentale” che ci permette di individuare gli elementi che la costituiscono. La nostra sensibilità è chiamata a trattare questi elementi, a risolverli in immagine tramite linguaggio e struttura. Linguaggio e struttura che si adagiano su format visivi. Questo processo creativo e di interpretazione della realtà sostiene il fotografo nelle azioni necessarie alla realizzazione, siano esse nate da un’istanza personale o siano nate da una committenza.
Nel corso studieremo e verificheremo questo processo, creativo e produttivo, scoprendone le dinamiche che concorrono al suo sviluppo. Avremo modo inizialmente di studiare esempi nella fotografia che in passato hanno usato questo approccio alla progettazione. In un secondo momento più pratico faremo una simulazione di una committenza, mettendo in pratica le varie possibilità di approccio al lavoro, messe in evidenza in fase teorica. In ultimo si analizzerà il materiale prodotto nella simulazione attraverso un lavoro di riflessione e più propriamente di editing.
Maurizio Cogliandro
Studia fotografia alla Leeds Art University (Leeds, UK) per intraprendere successivamente una carriera divisa tra professione e ricerca. Negli anni collabora con alcuni dei maggiori magazine e brand nazionali e internazionali, come: Internazionale, L’Espresso, Le Parisien Magazine, Zeit Magazin, Airbnb, Ferretti Group e Volvo Penta. Nel 2010 pubblica il libro monografico “Lidia, il cielo cade”, un diario intimo sugli ultimi anni di vita della madre. I suoi lavori sono stati esposti in numerosi musei e gallerie, tra le quali: Fondazione Forma (Milano, IT), Galleria San Fedele (Milano, IT), Kunstnetzwerk Gallery (Vienna, A), Münchner Stadtmuseum (Monaco di Baviera, D). Da anni concentra la sua attenzione sulla società, studiando i fenomeni collettivi e privati. (www.mauriziocogliandro.com)