Presentazione del libro Azimuths of Celestial Bodies con l’autore Francesco Levy
venerdì 29 aprile alle 19 presso la fsmgallery
Ci sono molti modi per raccontare una storia ed altrettanti per mentire nel farlo. Tra il flusso di coscienza , la ricerca documentale e la ricerca archivistica, Azimuths of Celestial Bodies è un viaggio autobiografico all’interno delle storie e delle persone di un’intera famiglia, da generazioni lontane fino all’ultimo discendente di una genealogia: un metaforico fume di vite che confluisce nel racconto dell’autore, ultimo della stirpe. Il progetto prende forma da una conversazione a tavola: le vicende familiari possono celare aspetti inattesi e interessanti, scintille narrative che lo hanno spinto a recuperare e ricostruire le storie della propria famiglia.
Francesco Levy interviene sulle immagini provenienti da un folto archivio con alterazioni grafiche e riscritture di storie che possono solo essere intuite, ascoltate ed immaginate. Evocazioni del passato familiare, fatti narrati che non sappiamo se essere realmente accaduti o solo ipotizzati.
L’intero progetto è un diario per immagini, la topografa illustrata di una geografa personale. Le grandi guerre che hanno sconvolto il continente europeo durante lo scorso secolo sono il filo conduttore, il sottofondo amaro, la causa prima delle migrazioni che hanno permesso l’intreccio di queste storie. Un discorso sulla discendenza reso possibile collegando quello che era con quello che è oggi: una restituzione di ricordi giunti da lontano, che l’autore ha fatto propri e che reinterpreta liberamente, associando immagini, volti, ricordi, operando sull’archivio e sui documenti e restituendo una storia più narrativa che filologica.
In questo navigare territori, epoche relazioni ed esistenze, è il mare, elemento ricorrente, ad accordare visivamente mondi e storie, così come è accaduto nella storia familiare dell’autore.